mercoledì 4 agosto 2021

Un ricordo di Antonio Pennacchi, ospite di Zocca Noir 2019

(foto di Roberto Cerè)

Ci ha lasciato lo scrittore Antonio Pennacchi, amico di Zocca Noir, di cui è stato ospite per la quinta edizione.  Lo ricordiamo con le parole di un'intervista che in quell'occasione gli ha fatto Chiara Alaia per 'ThrillerNord.' Ci indicano quanto conoscere e agire sia un dovere di ciascuno, scrittore e non, nei confronti della comunità:

"Anche se il reale è inconoscibile, non possiamo sottrarci al compito di cercare la verità. Cercare la verità è compito di ognuno. Penso che per dare un senso alla vita dobbiamo sforzarci di capire chi siamo. Ma per capire chi siamo, dobbiamo metterci nei panni degli altri, confrontarci con gli altri. Dobbiamo prendere coscienza del fatto che siamo tutti parte del flusso della Storia. Il mondo non nasce e non muore con la vita di un singolo individuo, nessuno è padrone della propria vita. Abbiamo il compito di restituire quello che ci è stato dato a chi viene dopo. Abbiamo il compito di proseguire nel processo di civilizzazione, affinché ci sia una regressione totale della violenza nella società, nell’individuo."

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